Blogroll

martedì 7 luglio 2015

Sheyla Fariña: Ora ho veramente UNA VITA da sogno - L'intervista di Sorrisi e Canzoni

Non c'è più solo Il Segreto ad appassionare il pubblico italiano. La nuova soap spagnola Una Vita, scritta da Aurora Guerra, la stessa autrice che ha dato vita alle vicende di Puente Viejo, ha già conquistato due milioni e mezzo di telespettatori su Canale 5, e incoronato una nuova eroina, Sheyla Fariña.

L'attrice, nata nel 1986 in un paesino della Galizia, nel nord-ovest della Spagna, interpreta il personaggio di Carmen, una giovane che fugge da un passato doloroso e che, dopo aver abbandonato la figlia in fasce in un convento, assume l'identità di Manuela e entra a servizio come cameriera nel ricco palazzo di Acacias 38 (questo il titolo originale della telenovela), dove abitano le famiglie più in vista di una grande città spagnola. Siamo nel 1899. Ovviamente i colpi di scena e i segreti che piano piano verranno a galla sono innumerevoli (in Spagna sono già andati oltre 60 episodi).

Sheyla, si aspettava questo successo? 

No, e sono felice che anche in Italia questa telenovela venga apprezzata. Lavoriamo tutti i giorni per tante ore e ci mettiamo cuore e passione. Oggi sto vivendo un sogno. Non mi aspettavo tutto questo e, lo confesso, quasi mi spaventa tanta popolarità.

Come è stata scelta per il ruolo di Carmen/Manuela?

A questo ruolo sono arrivata partecipando a un seminario di recitazione tenuto da Eva Leira e Yolanda Serrano, le direttrici del casting della produzione: due settimane dopo sono stata contattata per un provino, e sebbene fosse andato bene, non ero molto convinta di aver ottenuto la parte. Tanto che ero tranquillamente tornata in Galizia. E invece...

Cosa si sente di aver dato al suo personaggio?

Ho cercato di infondere spessore, animo, forza e sensibilità a questa donna tanto sfortunata, ma allo stesso tempo dolce e combattiva. 

Ci traccia un parallelo tra lei e Carmen/Manuela?

Entrambe siamo sensibili e più forti di quello che sembra. Per fortuna la mia vita non è sfortunata come la sua, ma affrontiamo i problemi nello stesso modo, cioè con forza, coraggio e determinazione.

Ha sempre desiderato fare l'attrice?

Sì. Già da bambina giocavo a essere altre persone. A volte recitavo o cantavo per un pubblico immaginario. 

Quali sono i motivi del successo di Una Vita?

Ci sono tantissimi personaggi e molto diversi tra loro. E gli spettatori possono divertirsi a identificarsi con l'uno o con l'altro. La sceneggiatura è interessante e ci sono colpi di scena a ripetizione. In più, tutto il gruppo fa un meraviglioso lavoro, è un ambiente di lavoro molto buono e penso che tutto questo arrivi al pubblico.

Che rapporto ha con i suoi fan?

Sono un po' disorientata, per me è tutto nuovo. Non sono abituata a tutto questo, le foto, le interviste... Forse sono un po' troppo timida. Comunque cerco di essere me stessa e, attraverso i social network, tento di rispondere a tutti. Ma lavoro tanto e ho davvero pochissimo tempo libero.

E in questo poco tempo libero che cosa fa?

Lo dedico al mio fidanzato (su cui mantiene uno strettissimo riserbo) e al riposo. Poi cerco di tornare il più spesso possibile in Galizia, per stare con la mia famiglia e gli amici di sempre. Faccio una vita molto normale e vivo il mio lavoro come il grande sogno che si realizza. Il mio grande sogno, fin da bambina.

Tratto da Tv Sorrisi e Canzoni [A cura di Sante Cossentino] 

Nessun commento:

Posta un commento

Post recenti